Una stagione da urlo che è culminato con il successo in finale che ha collocato questa squadra sul tetto d’Europa: ecco come è andata la gara.
Lo sport italiano sta vivendo una situazione di nuova Primavera, dal momento che i risultati stanno arrivando in ogni ambito sportivo. Il caso più emblematico ed in vista, anche per il ruolo internazionale che sta avendo su scala planetario, è probabilmente quello di Jannik Sinner, che è al secondo posto del ranking ATP ed è ora con Djokovic nel mirino. Mettendogli il fiato sul collo. Non si possono dimenticare anche gli ultimi risultati conquistati da tre anni a questa parte dalle italiane in Europa nel mondo del calcio. C’è, però, una italiana che si è collocata sul tetto d’Europa nel mondo del volley femminile.
Stiamo parlando di Antonio Carraro Imoco Conegliano che ha conquistato il gradino più alto del podio in ambito continentale al termine di una finale epica contro Vero Volley. Il giusto coronamento di una annata praticamente perfetto, merito di un gruppo di atlete straordinarie guidate dalla mano di un tecnico che ha insegnato loro come essere ai limiti della perfezione. Onore, dunque, anche al suo allenatore, Daniele Santarelli, che ha reso questa annata indimenticabile per Conegliano regalando a questa piazza tutto ciò che c’era sul piatto. Un en plein che ha fatto esplodere di gioia tutti, dai tifosi fino alle giocatrici.
Volley femminile: Conegliano sul tetto d’Europa, battuta la Vero Volley
Una partita, come detto, ai limiti della perfezione. Conegliano è stata trascinata al successo da una straordinaria Bella Haak, opposta svedese che è arrivata da quelle parti con il pesantissimo compito di sostituire Paola Egonu. E lo ha fatto con dei risultati ai limiti dell’irrazionale. Un rullo compressore praticamente nel primo set, è stata sconfitta nel secondo ed ha poi schiacciato il piede sull’acceleratore nel terzo set.
Al tie break, poi, ha messo in campo una ferocia senza eguali, che ha messo Vero Volley nelle condizioni di potersi solo arrendere, metaforicamente parlando, davanti ad un simile strapotere. La seconda Champions League da mettere in bacheca per Conegliano, che dimostra ancora una volta di più, laddove fosse necessario, lo straordinario lavoro fatto da questo club negli ultimi anni. Una stagione, come vedremo ai limiti della perfezione. Il volley italiano, dopo la morte shock di un coach pochi giorni fa, torna a sorridere.
Conegliano sul tetto d’Europa: una stagione perfetta
Una stagione, come già detto, ai limiti della perfezione per Conegliano, che in stagione ha portato a casa 48 vittorie su 50 partite disputate. Un bottino spaventoso, che ha portato in dote a questa fantastica squadra lo Scudetto, la Coppa Italia e la Supercoppa.