Nella serata di venerdì a Treviso, un imprenditore di 82 anni è morto dopo essere stato stroncato da un malore mentre si trovava in un ristorante.
Dramma a Treviso nella serata di venerdì. Un uomo di 82 anni è morto mentre si trovava in un ristorante della città che aveva raggiunto per cenare: l’anziano è stato colto da un improvviso malore e si è accasciato sul pavimento, privo di sensi.
Tutto sotto gli occhi degli altri clienti e dei titolari che hanno lanciato l’allarme. Ai sanitari, giunti presso il locale, non è rimasto altro che constatarne la morte. A nulla sono serviti i vari tentativi di rianimazione per l’82enne, molto conosciuto in zona: per anni aveva gestito un’autoscuola.
Treviso, malore in un ristorante: morto l’imprenditore Franco Basso, aveva 82 anni
Dolore e sconforto a Treviso per la morte di Franco Basso, imprenditore 82enne che per decenni era stato titolare dell’autoscuola Omnia, sita in viale Montegrappa, e della filiale nel comune di Spresiano.
Basso, secondo quanto scrive la redazione de Il Gazzettino, nella serata di venerdì 12 aprile, si era recato presso il ristorante la Moncia di Treviso per cenare. Una volta arrivato presso il locale, mentre stava per sedersi al tavolo, si è sentito male ed è crollato al suolo sotto gli occhi dei presenti che hanno fatto scattare l’allarme.
La centrale operativa, ricevuta la segnalazione, ha inviato sul posto un equipaggio del Suem 118. I soccorritori hanno avviato nell’immediato le manovre di rianimazione, ma tutti i tentativi si sono rivelati vani. All’equipe medica non è rimasto altro che constatare il decesso dell’82enne che sarebbe stato stroncato da un malore, probabilmente un infarto fulminante.
Dolore e sconforto a Treviso
La notizia della morte di Franco Basso si è rapidamente diffusa in tutta Treviso gettando nel dolore la comunità che si è stretta alla famiglia dell’imprenditore molto conosciuto e stimato in zona. Sempre secondo quanto scrive Il Gazzettino, l’imprenditore era divenuto un vero e proprio punto di riferimento per le autoscuole della provincia ed era un profondo conoscitore del Codice della Strada. La figlia Alessandra è parlamentare europea della Lega.