All’alba di questa mattina a Napoli, una ragazza di 21 anni è stata travolta e uccisa da un Suv pirata: in corso le indagini.
Tragedia all’alba di questa mattina a Napoli. Una ragazza di soli 21 anni è stata travolta e uccisa da un Suv. Sembra che la 21enne si trovava a bordo della sua auto, insieme a tre amiche, quando avrebbe chiesto di mettersi alla guida alla ragazza che era al volante.
Una volta scesa dall’utilitaria è stata centrata in pieno da un veicolo e scaraventata sull’asfalto. Quando i soccorsi sono arrivati sul posto, per la 21enne era ormai troppo tardi: l’equipe medica ha potuto solo dichiararne la morte, sopraggiunta sul colpo. Ora la Polizia Locale sta cercando il conducente del Suv che non si è fermato a prestare soccorso dandosi alla fuga.
Napoli, 21enne investita e uccisa all’alba: caccia al Suv pirata
Investita e uccisa da un Suv davanti alle amiche con le quali aveva trascorso la serata. È morta così all’alba di questa mattina, domenica 5 maggio, a Napoli la 21enne Sara Romano.
Sara, come ricostruito dalle forze dell’ordine, riferiscono la stampa locale e la redazione di Leggo, era appena uscita da una discoteca e, insieme a tre amiche, era salita a bordo della sua auto per far rientro a casa. Dopo pochi metri, lungo via Cattolica, la 21enne, che viaggiava sul sedile posteriore, ha chiesto di mettersi al volante, ma una volta scesa è stata travolta da un Suv di grossa cilindrata.
Scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 a cui non è rimasto altro che appurare il decesso della giovane, deceduta sul colpo dopo il violento impatto.
Oltre ai soccorritori, sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale del capoluogo campano che hanno avviato le indagini sul sinistro e la caccia all’auto pirata. Il conducente, difatti, non si è fermato dopo l’investimento facendo perdere le proprie tracce. Gli investigatori stanno esaminando i video ripresi dalle telecamere di sorveglianza della zona che potrebbero fornire maggiori dettagli.
Il sinistro dei giorni scorsi
L’incidente di questa mattina ha riportato alla mente la tragedia di due settimane fa quando, sempre a Napoli, una studentessa di 27 anni è stata travolta da un camion della raccolta dei rifiuti mentre rientrava a casa in sella alla sua bicicletta dopo una serata trascorsa con un gruppo di amici.
