Un bambino di 11 anni di Torre del Greco (Napoli) è morto in ospedale, dove si trovava ricoverato dopo essere rimasto soffocato da un boccone di cibo.
Non ce l’ha fatta il bambino di soli 11 anni che si trovava ricoverato da tre giorni in ospedale dopo essere rimasto soffocato da un pezzo di pizza. Il bimbo, affetto da autismo, la scorsa se stava mangiando in casa a Torre del Greco (Napoli), insieme ai familiari, quando ha iniziato a sentirsi male per via di un boccone che gli aveva ostruito le vie aeree.
I genitori lo hanno subito soccorso e lo hanno trasportato subito in ospedale, dove i medici hanno fatto di tutto per salvargli la vita. Purtroppo, nonostante due operazioni e gli sforzi dei sanitari, per il piccolo non c’è stato nulla da fare: alla fine è stato possibile solo dichiararne la morte.
Torre del Greco, soffocato da un boccone di cibo: Santo muore dopo tre giorni di agonia
È morto Santo Virgi, il ragazzino di 11 anni di Torre del Greco, centro della provincia di Napoli, che era rimasto soffocato da un boccone di cibo.
Secondo quanto ricostruito, come riporta la redazione de Il Mattino, l’11enne, affetto da autismo, si era seduto a tavola, in compagnia dei suoi familiari, e stava mangiando una pizzetta quando improvvisamente è rimasto soffocato da un boccone. Vedendo che il piccolo non respirava più bene, il padre è sceso in strada chiedendo aiuto. Subito, grazie all’aiuto di un ambulante, il ragazzino è stato trasportato di corsa all’ospedale Maresca di Torre del Greco, dove è arrivato in condizioni disperate.
I medici hanno avviato le manovre di rianimazione e, considerate le condizioni di Santo, stabiliscono il trasferimento al Santobono di Napoli. Qui, è stato sottoposto a due interventi chirurgici, ma nulla è servito a salvargli la vita: dopo tre giorni di agonia, il ragazzino è deceduto.
Donati gli organi
I genitori, distrutti dal dolore per la morte del figlio, hanno dato l’autorizzazione per l’espianto degli organi che ora salveranno altre vite, quelle di sei bambini.
Ieri a Torre del Greco sono stati celebrati i funerali di Santo presso la Basilica Pontificia di Santa Croce, esequie a cui hanno preso parte molti residenti che si sono stretti al dolore della famiglia del ragazzino che lascia i genitori e tre fratelli più grandi.
