Rovito, 83enne investito e ucciso da un treno: stava raccogliendo asparagi vicino ai binari

Un uomo di 83 anni è morto dopo essere stato travolto da un treno in corsa mentre raccoglieva asparagi vicino ai binari nella zona di Rovito, in provincia di Cosenza.

Binari
Binari (Yahoomagazine.com)

Era intento a raccogliere asparagi in un’area vicino ai binari, ma è stato travolto e ucciso da un treno in corsa. È morto così un uomo di 83 anni nel pomeriggio di ieri a Rovito, piccolo comune della provincia di Cosenza.

Scattato l’allarme, è stata subito attivata la macchina dei soccorsi con l’arrivo sul posto dei vigili del fuoco e dell’equipe medica del 118. Purtroppo, però, nonostante il tempestivo intervento, per l’anziano era, ormai, troppo tardi: i soccorritori lo hanno trovato già privo di vita. A condurre le indagini, per ricostruire la tragedia, la Polizia.

Rovito, travolto da un treno in corsa mentre raccoglie asparagi: morto 83enne

Polizia
Polizia (Yahoomagazine.com)

Dramma nel pomeriggio di ieri nelle campagne di Rovito, centro di circa 3mila abitanti della provincia di Cosenza. Un uomo è morto dopo essere stato travolto da un treno: la vittima è Pietro Miceli, 83enne originario di Cosenza.

Stando a quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, come appreso da alcuni quotidiani locali e dalla redazione di Rai News, l’anziano si era recato nella periferia del paese per raccogliere asparagi in una zona vicina ai binari della ferroviaria Rogliano-Cosenza. Durante la raccolta, però, è stato centrato dal treno regionale, partito da Cosenza e diretto a Rogliano in transito sui binari, che lo ha sbalzato al suolo. Il macchinista del convoglio, che procedeva a velocità sostenuta, non ha potuto far nulla per evitare l’impatto.

In pochi minuti, sul posto sono arrivati una squadra dei vigili del fuoco e lo staff medico del 118, a cui non è rimasto altro che appurare la morte di Miceli: troppo gravi i traumi e le lesioni riportate nel tragico investimento.

Sul posto anche le forze dell’ordine

Accorsi anche gli agenti della Polizia Ferroviaria che hanno condotto gli accertamenti in modo da ricostruire le fasi dell’investimento costato la vita all’anziano. Non sembrano, al momento, esserci dubbi che si sia trattato di un tragico incidente e non di un gesto estremo da parte dell’83enne.

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