Roma, si sente male e crolla al suolo: 71enne muore al centro commerciale

Un uomo di 71 anni è morto ieri mattina mentre si trovava in un centro commerciale di Roma: a stroncarlo un improvviso malore.

Una tragedia si è consumata nella tarda mattinata di ieri al centro commerciale Romanina di Roma. Un uomo di 71 anni è morto mentre si trovava all’interno del complesso dopo essere stato colto da un improvviso malore.

I tanti presenti, vedendo l’anziano accasciarsi al suolo, hanno chiamato i soccorsi segnalando l’accaduto. Pochi minuti e sul posto è arrivato un equipaggio del 118 che, dopo svariati tentativi di rianimazione, si è dovuto arrendere costando la morte del 71enne. Intervenuti anche gli agenti della Polizia per gli accertamenti sul caso.

Roma, colto da un arresto cardiaco: 71enne muore al centro commerciale

Stava camminando fra i tanti negozi del centro commerciale, ma si è sentito male ed è crollato al suolo senza mai più riprendere conoscenza. Questo il dramma avvenuto intorno alle 12 di ieri mattina, mercoledì 24 aprile, all’interno del centro commerciale Romanina di Roma. A perdere la vita un uomo di 71 anni.

Il 71enne, di cui non è stata resa nota l’identità, era arrivato presso il complesso e stava camminando, quando improvvisamente, secondo alcune fonti locali e la redazione di Repubblica, ha accusato un malore e, pochi istanti dopo, si è accasciato al suolo privo di sensi. Il tutto sotto gli occhi dei tanti clienti che, senza esitare, hanno dato l’allarme chiamando il 112.

Prontamente presso il centro commerciale è arrivata l’ambulanza con a bordo i sanitari del 118 che hanno avviato le manovre salvavita. Tutto inutile: alla fine, i soccorritori hanno dovuto dichiarare sul posto la morte dell’anziano.

Intervenuta anche la Polizia di Stato

Insieme ai medici, sono intervenuti anche gli agenti della Polizia di Stato della Capitale che hanno svolto gli accertamenti del caso. Non ci sarebbero dubbi che si sia trattato di un decesso per cause naturali: il 71enne sarebbe morto a causa di un arresto cardiaco. La salma si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria che già nelle prossime ore potrebbe firmare il nullaosta per la restituzione alla famiglia che potrà procedere con le esequie.