È uno schiacciasassi il calcio di casa nostra, con il cammino fatto nelle coppe europee che ci fa volare nel ranking UEFA. Il quinto posto Champions è vicinissimo.
Il ranking UEFA sorride all’Italia, come non mai prima. Al punto che la nostra Serie A potrà fregiarsi del privilegio di potere ottenere un piazzamento in più per la qualificazione alla Champions League. A partire dalla stagione 2024/2025 la massima competizione calcistica europea per club cambierà formato.
Questo prevederà anche un ampliamento del numero delle squadre partecipanti, che dalle attuali 32 passerà a 36. Con anche l’abolizione della fase a gironi, sostituiti da un raggruppamento unico. Nelle ultime due edizioni delle coppe europee le squadre italiane hanno molto ben figurato.
A contribuire alla risalita del ranking UEFA dell’Italia hanno contribuito in modo importante la finale raggiunta dall’Inter in Champions nella scorsa stagione. Poi i due derby italiani che hanno visto il Milan fronteggiare prima il Napoli nel percorso della Coppa dalla grandi orecchie un anno fa e la Roma in Europa League adesso.
Ed anche la vittoria dei giallorossi in Conference League due anni fa. E la raggiunta finale da parte della Fiorentina nella stessa competizione, al termine della stagione 2023/2024. Anche quest’anno sono arrivati dei buoni risultati, non tanto dalla Champions, dove agli ottavi sono “sparite” Napoli, Inter (che si consolerà con lo scudetto della seconda stella ormai prossimo) e Lazio, quanto dalle altre due competizioni.
Ai quarti di Europa League ci sono tre italiane sulle otto squadre in totale. E dopo il 3-0 da sogno dell’Atalanta in casa del Liverpool, si prevede una semifinale con due rappresentanti della Serie A. La Fiorentina a sua volta ha tutto per potere approdare almeno in semifinale di Conference League.
Tutto questo potrà valere presto la quinta squadra in Champions League, con l’Italia che ha incamerato ancora più punti rispetto a Germania ed Inghilterra nel ranking UEFA. Il nostro coefficiente è di 18,856 punti, seguono quindi la Bundesliga a 16,785 e la Premier League a 16,750. Più staccate ci sono poi la Liga spagnola a 15,062 e la Ligue 1 francese a 14,750.
E la Spagna non potrà superare l’Italia neppure nel caso in cui un suo club (Real Madrid, Atletico Madrid o Barcellona) dovesse riuscire a vincere la Champions League, e neppure se a questo scenario dovesse aggiungersi la presenza di un’altra iberica almeno in semifinale.
Potrebbe riuscirci la Francia, ma al netto di una vera e propria convergenza favorevole. Infatti il PSG dovrebbe vincere la Champions League, il Marsiglia la Europa League ed il Lille la Conference League. Mal che vada, anche con questo “miracolo” la Serie A sarebbe seconda.
Tra l’altro l’Italia rimarrebbe prima nel ranking UEFA anche con la eliminazione di Atalanta e Fiorentina in contemporanea. In caso di avanzamento dei viola e dei bergamaschi (con sconfitta per quest’ultimi, che andrebbero in semifinale di Europa League anche perdendo per 2-0) il nuovo punteggio per la nostra nazione sarebbe di 19,5.
Invece due vittorie certificherebbero di fatti il primo posto automatico e l’ottenimento del tanto agognato quinto posto Champions. Che, classifica alla mano, oggi vedrebbe qualificata la Roma. A proposito di Champions League, l’intelligenza artificiale ha pronosticato le vincitrici delle prossime ottanta edizioni. E c’è una sorpresa bella grossa riguardo all’Italia.
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