Le uova sono un toccasana per la salute e la forma fisica: fonte proteica ricca di benefici, secondo alcune credenze non bisogna esagerare con il loro consumo. Scopriamo in realtà quante uova si dovrebbero mangiare a settimana.
Essere in salute e in forma è il risultato di corrette azioni protratte nel tempo. Oltre a eseguire regolarmente l’attività fisica nelle nostre giornate, è cruciale non farsi mancare sulla tavola i giusti alimenti, con i quali saziarci e fare il pieno di nutrienti.
Seguire una dieta troppo povera, non è la via sana per mantenersi in forma: si perde peso sulle prime, ma poi ci si sente stanchi e privi di forze, mettendo in pericolo la salute. Non da ultimo, dopo un po’ si finisce nello stallo del peso, vedendo la bilancia non scendere di un grammo, malgrado si mangi poco. Equilibrio e giuste combinazioni degli alimenti sono le chiavi per ottenere il fisico dei sogni, sentendosi allo stesso tempo al massimo delle proprie forze: in questa direzione, ci sono alcuni alimenti da mangiare assolutamente in quanto energizzanti e amici della dieta (scopri le dritte per allenarti da casa). Tra questi spiccano di certo le uova, da non farsi mancare mai nella propria alimentazione. Oltre che buonissime, sono un booster di nutrienti ottimali. Ma quante uova si possono mangiare a settimana?
Uova, quante mangiarne a settimana: cosa sapere
Malgrado le uova siano molto sane, spesso, si sente dire che non bisogna esagerare con il loro consumo. C’è chi pensa che bisogni consumarle solo una volta alla settimana (per via del colesterolo al loro interno) chi invece non crede a questa credenze, mangiandole tutti i giorni.
La verità sta nel mezzo: secondo gli esperti, le uova possono essere consumate tra le 5 e le 6 settimanali senza problemi. Come ogni alimento non bisogna comunque eccedere, superando queste dosi indicate (scopri come ottenere la pancia piatta in soli tre giorni).
Uova: tutti i benefici e come consumarle
Le uova sono un toccasana per la salute. Sono ricche di vitamine e minerali, come ferro e zinco, grassi sani, fonte di colina (importante per stimolare la memoria) e proteine. Altamente sazianti, rappresentano una fonte proteica da non farsi mancare sulla tavola.
Per quanto riguarda le modalità con cui si consumano, bisogna sottolineare che se si è a dieta l’ideale è la versione soda, da inserire magari in una bella insalatona oppure in accompagnamento con le verdure bollite e del pane. In alternativa, si può cucinare una gustosa frittata con verdure oppure prosciutto e formaggio. Altre varianti sono le uova alla coque, in camicia e strapazzate.