Polvere in casa, pulisci di continuo ma tende a ripresentarsi? Ti sveliamo dove stai sbagliando (e come poter rimediare).
Hai passato l’intera mattinata a pulire. Spolverando ogni singolo angolo. Lucidando persino la mensola meno “sfruttata” della tua abitazione. Eppure, dopo a malapena qualche ora, la polvere che tanto detesti è nuovamente lì. A ricoprire di un fastidiosissimo velo grigio i tuoi mobili ed oggetti.
Sbarazzarsene, come avrai già avuto modo di apprendere, non è così semplice come avresti creduto al principio. Eppure, di prodotti e tecniche studiati per far fruttare le pulizie domestiche ne esistono a bizzeffe. La maggior parte di essi, ciò nonostante, non tiene conto di quelle che sono le condizioni di base per cui si forma la polvere.
Dopo averti spiegato come liberarti una volta per tutte degli acari nel materasso, andiamo a scoprire quelli che sono i principali errori che si commettono quando si tratta di spolverare gli ambienti della casa. E, soprattutto, come massimizzare l’impresa con il minimo sforzo.
Polvere in casa, pulisci ma si ripresenta di continuo? Ti sveliamo dove stai sbagliando
Il primo errore che tutti commettono, come svela anche un articolo di Elle, è quello di tenere porte e finestre spalancate per la maggior parte del tempo. Un’operazione tra le più sbagliate. Nonostante, infatti, il ricambio dell’aria sia importantissimo per evitare la formazione di muffa, oltre che per una questione prettamente di salute, non si tratta della pratica più adeguata se il tuo obiettivo, invece, è quello di eliminare la polvere.
Lasciare la finestra spalcata, in altri termini, è come fornire alla polvere il “lasciapassare” per entrare nei tuoi ambienti domestici. Il consiglio che ti diamo, pertanto, è quello di arieggiare la casa per un massimo di 3-4 ore al giorno. E, se ne disponi, di fare abbondante uso delle zanzariere. Che, oltre a tenere alla larga gli insetti, si rivelano un’ottima barriera contro la polvere.
Il secondo errore che potresti star commettendo, durante la fase delle pulizie, è quello di adoperare uno spolverino. Quest’ultimo, infatti, non va ad eliminare la polvere alla radice – cosa che, invece, dovrebbe essere l’obiettivo della sanificazione della casa -, ma solo a spostarla. Motivo per il quale, è bene che tu riveda immediatamente modus operandi. Onde evitare di ritrovarti sommerso da cumuli di polvere.
Spolverino contro la polvere: anche no. Ecco cosa dovresti usare per eliminarla alla radice
Per portare via tutta la polvere accumulatasi sulle superfici della tua casa, anziché lo spolverino, prova ad adoperare un panno bagnato. Possibilmente in microfibra, e con azione elettrostatica. Maneggiarlo, tra le altre cose, si rivelerà essere estremamente più semplice ed agile.
Altro vantaggio che presentano i panni in microfibra è proprio quello di non graffiare le superfici. È giunto il momento, dunque, di fare piazza pulita di spolverini di qualunque misura e di tentare, invece, la strada dei panni in microfibra. Che, come scoprirai se solo seguirai i nostri consigli, diventeranno degli alleati di cui non potrai più far a meno.