C’è forte ansia per quel che sta accadendo a Tokyo e dintorni, con una forma di streptococco A che causa necrosi e che ha fatto già decine e decine di morti.
Una malattia potenzialmente letale, che ha già fatto diverse vittime, sta circolando in Giappone e le autorità sanitarie sia del Sol Levante che di altri Paesi sono spaventate da una possibile espansione della stessa. Si tratta di una forma aggressiva di streptococco A, definita shock tossico streptococcico (STSS).
Si teme che lo streptococco dal Giappone possa diffondersi anche nel resto del mondo, Europa compresa. La particolarità di questa infezione batterica sta nel fatto che la stessa può causare delle necrosi con relativa grande facilità. Da qui anche il soprannome sinistro di “batterio carnivoro”.
Le autorità della prefettura di Tokyo mettono in guardia i residenti ed i visitatori riguardo al persistere dello streptococco mortale, che in Giappone sta circolando sin dal 2023. E che aveva fatto 42 vittime su 141 casi nella sola capitale. Ora quel numero di infetti è già stato superato, ed in tutto il Giappone ci sono più di 517 situazioni urgenti.
Il contagio ha luogo mediante contatto diretto con un soggetto già infetto. Tra i sintomi noti della malattia ci sono febbre ed arti sia superiori ed inferiori del corpo infetti. Le autorità sanitarie consigliano di lavare più volte al giorno le mani in maniera accurata.
Streptococco mortale dal Giappone, la situazione
Grande attenzione va prestata anche ad eventuali ferite, che pure possono rappresentare un veicolo di diffusione del contagio da questa rara forma di streptococco A. Occorre disinfettarle con cura. C’è anche un dato statistico ben preciso che desta preoccupazione.
Riguarda l’età media dei soggetti colpiti. Dal 2023 in poi c’è stato un aumento dei casi tra persone di 40 anni di età, che rappresenta la fascia più colpita in assoluta. Il batterio può attecchire anche per via respiratoria.
I numeri di contagi sono in aumento, anche se, almeno per adesso, la maggior parte delle situazioni riscontrate non risulta essere grave. Quando però viene riscontrata una condizione preoccupante, allora i soggetti colpiti potrebbero trovarsi di fronte ad una situazione davvero brutta.
A causa di quello che sta avvenendo, la Federazione calcistica della Corea del Nord ha annullato la partita tra la propria rappresentativa e quella del Giappone.
L’incontro avrebbe dovuto avere luogo nella capitale nordcoreana, Pyongyang, nel corso della giornata di martedì 26 marzo 2024. Cosa che dovrebbe garantire agli ospiti la vittoria a tavolino per 3-0 e la qualificazione ai Mondiali 2026. La prossima Coppa del Mondo si giocherà in maniera congiunta negli Stati Uniti, in Canada ed in Messico.
Sempre dal resto del mondo arriva una notizia di cronaca estremamente drammatica. A Baltimora è crollato un ponte e le vittime anche in questo caso sono numerose.