Un operaio di 46 anni è morto a Brindisi mentre effettuava dei lavori di manutenzione all’interno di uno zuccherificio. Sul posto i soccorsi e le forze dell’ordine.
Ennesimo infortunio mortale sul lavoro. Nella notte fra venerdì e sabato un operaio di 46 anni è rimasto vittima di un drammatico incidente mentre si trovava all’interno di uno zuccherificio a Brindisi per delle operazioni di manutenzione ad un nastro trasportatore.
Per cause ancora da accertare, il 46enne sarebbe rimasto incastrato al nastro che gli avrebbe tranciato un braccio. I soccorritori del 118, giunti sul posto insieme ai vigili del fuoco, hanno provato a salvare la vita all’operaio, ma è stato tutto inutile. Le forze dell’ordine, svolti gli accertamenti, stanno ora indagando così da stabilire la dinamica dei fatti.
Brindisi, dramma in uno zuccherificio: perde la vita operaio di 46 anni
Dramma a Brindisi durante la notte, tra venerdì 3 e sabato 4 maggio. Un operaio di 46 anni, Vincenzo Valente, residente a Latiano, ha perso la vita mentre lavorava in uno zuccherificio.
Valente, dipendente di una ditta esterna, era arrivato presso l’impianto per effettuare dei lavori di manutenzione ad un nastro trasportatore. Purtroppo, però, come scrivono alcune testate locali e l’agenzia Ansa, il macchinario gli avrebbe improvvisamente tranciato un braccio. I colleghi, nell’immediato, hanno dato l’allarme.
Presso lo zuccherificio è arrivata una squadra dei vigili del fuoco e l’equipaggio del 118. I pompieri hanno recuperato l’operaio e per trasportarlo al primo piano, dove i medici hanno avviato le manovre salvavita. Dopo svariati tentativi, però, non è rimasto altro che constatare la morte del 46enne che aveva perso molto sangue.
Arrivati anche gli agenti della Polizia di Stato di Brindisi e gli ispettori dello Spesal che hanno effettuato le verifiche del caso ed ora stanno cercando di determinare le cause che hanno provocato il tragico incidente sul lavoro.
Ancora morti sul lavoro
Il giorno precedente, un operaio di 57 anni aveva perso la vita in un altro drammatico incidente a Lettere, in provincia di Napoli. Il 57enne era precipitato dal terzo piano di un palazzo dove erano in corso le operazioni per l’allestimento di un cantiere edile. All’arrivo dei sanitari per la vittima era, ormai, troppo tardi.
