Una studentessa di 27 anni è morta dopo essere stata investita mentre era in bici da un camion dei rifiuti nella serata di domenica a Napoli.
Incidente mortale a Napoli nella serata di domenica. Una ragazza di 27 anni, che si trovava in sella ad una bicicletta, è stata investita e uccisa in via Foria da un furgone dell’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti.
Dopo l’investimento, la studentessa 27enne è stata soccorsa e trasportata in ospedale dai sanitari del 118. I medici hanno fatto tutto il possibile per tenerla in vita, ma ogni sforzo è stato vano: qualche ora dopo il ricovero, la giovane è morta. Sull’incidente sono ora in corso le indagini delle forze dell’ordine che hanno svolto i rilievi di legge sul posto.
Una ragazza è rimasta vittima di un incidente stradale verificatosi nella serata di domenica 21 aprile, a Napoli. A perdere la vita Lisa Herbrich, 27enne tedesca che si era trasferita in Italia per studiare.
Da quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, come riferiscono i colleghi di Leggo, Lisa stava rientrando a casa in sella ad una bici, presa a noleggio, dopo aver trascorso la serata con un gruppo di amici, quando mentre percorreva via Foria è stata travolta da un camion dell’Asìa, società che si occupa della gestione dei rifiuti nel capoluogo campano.
Chiamati i soccorsi, sul luogo dell’investimento è intervenuto lo staff medico del 118 che ha prestato le prime cure alla 27enne, poi trasportata d’urgenza verso l’ospedale del Mare, dove è arrivata in condizioni critiche. Purtroppo, qualche ora più tardi, nella mattinata di lunedì, nonostante i tentativi dei medici, la ragazza è deceduta a causa dei traumi riportati.
Intervenuti sul luogo dell’incidente anche gli agenti della Polizia Locale di Napoli che hanno eseguito i rilievi per ricostruire la dinamica e risalire alle cause del sinistro. In tal senso, verranno esaminati i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona. Non è esclusa l’ipotesi che la ciclista possa aver cambiato improvvisamente corsia. Il mezzo è dell’azienda è stato sequestrato, mentre il conducente è stato accompagnato in ospedale e sottoposto agli esami di rito.
Due settimane fa un incidente simile sulla provinciale 26 Rosolini-Pachino (Siracusa). Un uomo di 63 anni era stato investito mentre era in sella ad una bici da una vettura, condotta da un ragazzo. Per il 63enne, all’arrivo dei soccorsi, non c’è stato altro da fare che appurarne la morte, sopraggiunta sul colpo.
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