Clamorosa partita dei quarti di finale del Masters 1000 di Montecarlo: Sinner e Rune agguerriti più che mai per scalare il ranking mondiale.
Holger Rune, numero 7 al mondo, ha incontrato il numero 2 al mondo, l’azzurro Jannik Sinner, sul campo Rainier III di Montecarlo. Una partita serrata, quella tra l’altoatesino e il danese, per i quarti di finale del Masters 1000 di Montecarlo. La terra rossa, sempre problematica per le gambe degli atleti, ha messo a dura prova i movimenti dei tennisti.
Il match monegasco, trasmesso in diretta esclusiva da Sky Sport, sui canali Sky Post Uno e Sky Sport Tennis, o sulle piattaforme streaming Sky Go e Now Tv, ha ipnotizzato gli spettatori con una serie di giocate da veri campioni. Il danese Rune ha provato a vendicarsi dell’ultima sfida contro Sinner, perduta nelle Atp Finals di Torino.
Sinner contro Rune: match emozionante che ha regalato grossi colpi di scena
Sinner ha iniziato la partita all’accatto, giocando benissimo, e Rune ha faticato stargli dietro. Negli scambi di media durata, il danese è apparso molto sofferente. Sinner è stato implacabile, e ha vinto in scioltezza il primo set 6-4. Il pubblico, a un certo punto, ha travolto Rune con polemiche, infastidendolo.
Il danese ha protestato con il giudice di sedia, poi ha mimato con la mano di fare silenzio. Il pubblico si è lanciato in rumorosi fischi. Nonostante i fischi e le polemiche sugli spalti, Rune ha giocato agguerrito come non mai e ha iniziato a dare il meglio di sé. Il match si è fatto ancora più teso.
Match agguerrito: Sinner invincibile vola verso la semifinale
Secondo set vinto dal danese per 7-6 con un tie-break pazzesco, annullando due match point. Sfida complicatissima per il nostro Jannik. Nonostante tutto, l’azzurro è stato scatenato e non ha arretrato di un passo. Nel terzo set è salito l’urlo della folla, a incitare l’altoatesino, di casa nel torneo, vivendo proprio a pochi km dai campi dove si disputa il torneo.
Sinner ha dato il massimo e ha portato a casa una vittoria incredibile, 6-3, dopo una battaglia durata quasi tre ore, certamente non semplice, sia per l’avversario così forte, sia per le temperature elevate che per la terra battuta.
Sinner conferma di essere il numero 2 nel ranking mondiale, respingendo l’assalto in classifica da parte dello spagnolo Alcaraz. Domani si batterà in semifinale contro il greco Stefanos Tsitsipas, che ne frattempo ha vinto contro Khachanov.