Continua la ridda di voci che riguarda il futuro della panchina rossonera. Ed un nome sembra piacere più di tutti a Moncada per rimpiazzare Pioli.
Il Milan e Stefano Pioli sono ai titoli di coda. L’allenatore di Parma lascerà il proprio incarico nonostante un anno ancora residuo per quanto riguarda l’accordo che lo lega al momento al club di via Aldo Rossi. Ma la sensazione è che la dirigenza solleverà Pioli dall’incarico.
Occorre attuare una mezza rifondazione, a cominciare proprio dalla panchina. In tal senso sono diversi i profili esaminati da Geoffrey Moncada. Il direttore tecnico aveva virato in un primo momento su Julen Lopetegui. Una volta resosi conto che lo spagnolo non piaceva affatto ai tifosi però, questa candidatura è venuta meno.
Inoltre Lopetegui sembra diretto in maniera decisa verso il West Ham. E probabilmente è soprattutto questo l’aspetto che ha portato Moncada a recedere dall’andare avanti su questa pista. Poi il Milan ha delle altre alternative, che vanno decisamente più a genio alla tifoseria.
La certezza è che l’allenatore che vedremo alla conduzione tecnica dei rossoneri sarà uno straniero. Con Pioli che dovrebbe risolvere il proprio contratto con il Milan accettando magari una buonuscita, per avere poi la possibilità di potere trovare una nuova panchina. Nel suo caso si parla del Napoli.
Milan, un nome è in ascesa per assumere il ruolo di allenatore
Tra i diversi nominativi vagliati dalla dirigenza milanista è spuntato con una certa prepotenza quello che riguarda Sergio Conceiçao. Dal 2017 l’ex centrocampista di Lazio, Inter e Parma allena il Porto, con il quale ha ottenuto svariati trofei nazionali. Il suo ciclo con i Dragões potrebbe essere giunto al termine, anche a seguito della elezione di André Villas Boas a nuovo presidente del club.
Il 49enne lusitano non è il solo in corsa per diventare il prossimo mister del Milan. Ci sono pure Paulo Fonseca del Lille, con un passato poco entusiasmante alla Roma. E Mark van Bommel, giocatore rossonero nella stagione 2011/2012 ed attualmente tecnico dei belgi dell’Anversa. A quanto pare Zlatan Ibrahimovic starebbe spingendo per questa soiluzione.
E poi ci sono pure Thiago Motta (ma la Juventus sarebbe in vantaggio) e, soprattutto, Marcelo Gallardo. Dopo avere vinto tantissimo al River Plate, l’argentino è andato in Arabia Saudita a guadagnare fior di milioni con l’Al-Ittihād, squadra dove militano i vari Benzema, Kante e l’ex Lazio, Luiz Felipe.
Gallardo percepisce ben 20,4 milioni di euro e rotti, con ancora un anno di contratto a legarlo alla compagine saudita. Ma una chiamata dal calcio che conta potrebbe convincerlo a rinunciare ad almeno tre quarti oppure un terzo del suo faraonico stipendio, per accettare la sfida più grande della sua carriera. Sembra che Moncada stia facendo il possibile per potere tramutare questa possibilità in realtà.