Chi ha problemi di sonno, solitamente assume melatonina per dormire meglio, ma è sempre una buona abitudine? Gli effetti da considerare.
La melatonina è un valido aiuto per il sonno, un alleato indispensabile per riposare bene, per questo motivo, chi ha problemi di sonno, di solito assume melatonina per riposare bene. Dormire bene è essenziale per recuperare le energie spese durante la giornata, ricaricando il corpo e la mente. La qualità del sonno è uno degli elementi fondamentali per vivere in salute e a lungo.
Purtroppo, in una società dove si va sempre di fretta e che non concede un attimo di tregua, riposare bene diventa sempre più difficile. Si dorme poco e male, e infatti l’insonnia è uno dei disturbi più diffusi nel mondo. L’insonnia comporta numerosi problemi, induce a mettere su peso, accelera il degrado cognitivo, invecchia prima, e favorisce l’insorgere di malattie. La melatonina, spesso, aiuta a combatterla.
Melatonina per combattere l’insonnia e dormire meglio, ma occhio alle controindicazioni
Ormai la melatonina si acquista facilmente in farmacia, in erboristeria o anche online. Si tratta di complesse da assumere prima di coricarsi. Queste rilassano il corpo e aiutano a riposare. Tuttavia, non sempre la melatonina comporta risultati efficaci, anzi, spesso sfocia in effetti indesiderati. Secondo recenti studi, infatti, questa potrebbe dare origine a conseguenze imprevedibili.
Non trattandosi di un sonnifero vero e proprio, la melatonina aiuta a regolare il ritmo circadiano, ossia le fasi sonno – veglia del nostro organismo. Se assunta con regolarità e per lunghi periodi, però, scatena una specie di dipendenza. Significa che il nostro corpo, per equilibrare il suo ritmo circadiano, necessita dell’assunzione di melatonina.
Gli effetti indesiderati della melatonina: crea dipendenza
Una dipendenza vera e propria, altrimenti il corpo non riesce a prendere sonno. Naturalmente, non è una dipendenza cattiva, che causa problemi di salute, ma comunque sia si pone come sostanza necessaria per dormire bene. Una volta che si è dipendenti e si salta l’assunzione, non si riesce a dormire, e il proprio ritmo circadiano è stravolto.
Dunque, la cosa migliore da fare, come specificano gli esperti, è quella di assumere la melatonina solo in determinati periodi, ossia quando si è sotto stress e non si riesce a dormire bene, e per brevi cicli. Se assunta correttamente, questa sostanza riduce il tempo di addormentamento e migliora la qualità del sonno, provocando una sensazione di benessere al risveglio.
Sicuramente, si tratta di una valida soluzione naturale per combattere l’insonnia e il cattivo sonno, meglio dei medicinali chimici, i quali, oltre a indurre dipendenza, incidono negativamente anche sulla salute, se presi in quantità eccessiva. A proposito di sonno, Meglio dormire insieme ad un cane o ad un gatto? Parla la scienza.