Il Clandestino vs L’Isola dei Famosi, chi ha vinto. La gara auditel Rai-Mediaset fa riflettere (e non in positivo)

Ascolti tv, chi ha vinto la gara auditel tra “Il Clandestino” e “L’Isola dei Famosi”: la vittoria, anche se schiacciante, non manca di far riflettere. E non in positivo.

“Il Clandestino”, fiction con protagonista Edoardo Leo, è tornata sul piccolo schermo dopo ben due settimane di stop. “L’Isola dei Famosi”, invece, ha festeggiato proprio ieri sera, lunedì 6 maggio, il primo mese di messa in onda.

Un vero e proprio scontro tra titani, quello tra la fiction dell’emittente statale e il reality dedicato alla sopravvivenza. Che ha visto, tra i vari colpi di scena, anche l’eliminazione di Marina Suma. La quale, durante la settimana, si era dovuta assentare per alcuni giorni a causa di problemi alla schiena.

La vera domanda, a questo punto, è quella che concerne la gara auditel. Chi l’avrà spuntata tra “Il Clandestino” e l’edizione 2024 de “L’Isola dei Famosi”? La risposta, anche se potrebbe sembrare scontata, porta con sé un particolare che deve spingerci ad una riflessione. E che vi illustreremo a breve.

Il Clandestino vs L’isola dei Famosi, chi ha vinto la gara auditel di lunedì 6 maggio (e perché ci fa riflettere)

Premessa: la sfida a colpi di share tra “Il Clandestino” e “L’Isola dei Famosi” ha incoronato vincitrice la fiction di Rai 1. Con 2.978.000 di spettatori e il 16,8% di share, la quarta puntata della serie tv con Edoardo Leo si è guadagnata la prima serata di ieri, lunedì 6 maggio.

Di contro, “L’Isola dei Famosi” si è arrestata a 2.040.000 di telespettatori, con appena il 15,8% di share. Un trend verso cui il programma, in realtà, si è indirizzato fin dagli inizi. Sono cresciuti, invece, gli ascolti della trasmissione “Stasera tutto è possibile”, condotta da Stefano De Martino: il 10,9% di share accumulato, con circa 1.733.000 di spettatori.

Ma cosa ci dicono, volendo tirare le somme, gli ascolti riguardanti il prime time delle reti ammiraglie? Che il piccolo schermo, di fatto, non è più in grado di calamitare le attenzioni del pubblico come un tempo. E che il contenuto più visto di tutta la serata, se si dà uno sguardo ai numeri, non arriva neanche a sfiorare i tre milioni di telespettatori.

Il flop della tv: trasmissioni e fiction con sempre meno ascolti

Anni fa, le serie televisive che potevano definirsi di successo racimolavano cinque, se non addirittura sei milioni di ascolti a puntata. Per non parlare di casistiche straordinarie come per la fiction “Elisa di Rivombrosa”. Il cui appuntamento finale, trasmesso nel 2003, raccolse ben 13 milioni di persone davanti allo schermo. Allo stato attuale, invece, quella intavolata tra le reti ammiraglie del piccolo schermo sembrerebbe essere una sfida al ribasso.

Trasmissioni televisive che non raggiungono neanche il 20% di share, fiction che si attestano a livelli di poco superiori. In generale, quello che si osserva avvenire nei canali tv è un vero e proprio “fuggi fuggi” di telespettatori. Che ormai, tra piattaforme streaming e svariati canali di fruizione di contenuti, hanno fin troppa scelta per decidere di optare per il piccolo schermo.