In 70mila sono accorsi a Milano per applaudirli e i Metallica ringraziano il popolo metallaro cantando a sorpresa un brano italiano.
L’M72 World Tour dei Metallica ha fatto tappa anche in Italia, all’Ippodromo Snai La Manna di Milano. È stata una festa che ha aperto col botto l’edizione 2024 degli I-days il primo dei tanti festival musicali che si tengono in estate in giro per lo Stivale.
La band heavy metal di San Francisco ha infiammato il pubblico degli oltre 70mila accorsi ad ascoltarli e, come ormai da tradizione, hanno riproposto in scaletta la cover di un brano italiano. Si tratta un po’ del tratto distintivo della band che ad ogni tappa sceglie un artista e canzone, manco a dirlo rock, e la ripropone a modo proprio. All’annuncio del brano scelto quest’anno il pubblico ha è letteralmente andato in delirio.
Metallica agli I-days cantano Acida dei Prozac+
I Metallica sono tornati in Italia a 5 anni dall’ultimo concerto, una data quella del 29 maggio scorso che ha attraversato la quarantennale carriera della band; una scaletta di tutto rispetto partita con Creeping Death ed è passata per i classici Orion, Nothing Else Matters i recenti 72 Seasons e Lux Æterna che fanno parte di 72 Seasons l’undicesimo album in studio ed uscito nell’Aprile del 2023, fino a chiudere con il capolavoro di Master of Puppets.
A metà scaletta Rob Trujillo e Kirk Hammet restano da soli sul palco e annunciano l’arrivo della cover in lingua italiana. A questo giro la band ha deciso di omaggiare i Prozac+ cantando Acida; “Se conoscete le parole, cantate insieme a noi” ha detto Trujillo incitando il pubblico che a quel punto è esploso dall’entusiasmo.
Le cover in lingua sono, come si diceva, il tratto distintivo dei Metallica che in passato hanno omaggiato Vasco -cantando nel concerto torinese del 2018 C’è chi dice no– ma anche i Litfiba con El Diablo riproposto nella data del 2019 sempre a Milano. Le immagini di allora come quelle dell’ultima data hanno fatto il giro del web, perché i Metallica che cantano e suonano il rock italiano resta sempre tanta roba.