Una serie “maledetta” quella di Gomorra: ancora un nuovo lutto, che si aggiunge ad altri attori morti e tanti finiti in carcere.
Una storia di riscatto dal crimine che purtroppo è finita nel peggiore dei modi: non ce l’ha fatta uno degli attori e produttori di Gomorra, tra coloro che fortemente vollero la serie televisiva di successo, dedicata al dramma criminale della camorra. Purtroppo un incidente stradale avvenuto il 16 maggio a Qualiano, alla periferia di Napoli, aveva avuto per lui tragiche conseguenze ed era rimasto gravemente ferito.
Nelle scorse ore, è arrivata la tremenda notizia che le ferite erano troppo gravi e serie, per cui per Gaetano Di Vaio, 56 anni, non c’è stato nulla da fare. Nella prima stagione di Gomorra, aveva interpretato il ruolo di ‘O Baroncino, uno dei membri più anziani del clan Savastano. Era colui che si occupava degli affari della camorra con gli Stati del Centro America, in particolare l’Honduras.
Dal carcere al riscatto: la storia incredibile di Gaetano Di Vaio, uno degli ex ragazzi di Gomorra e del Bronx
Nella serie televisiva, fa in tempo a partecipare ai funerali di donna Imma, prima di essere ucciso da Pino, altro membro della famiglia Savastano, interpretato da Carmine Battaglia e che pure muore nella prima stagione. La storia personale di Gaetano Di Vaio è davvero esemplare: nato nel 1968 a Napoli, ha avuto un’infanzia difficile, tra povertà e criminalità, tanto da essere anche finito in carcere giovanissimo.
Gaetano Di Vaio aveva raccontato quell’esperienza in un romanzo scritto a quattro mani con Guido Lombardi, dal titolo Non mi avrete mai, in cui il protagonista Salvatore Capone altri non è se non l’alter ego dello scrittore. Ha iniziato la sua carriera come attore nella compagnia “I ragazzi del Bronx Napoletano” di Peppe Lanzetta, accostando poi il suo ruolo di produttore e fondando “Figli del Bronx”.
Ha prodotto tra gli altri “Napoli Napoli Napoli” di Abel Ferrara, “Là bas – Educazione criminale” e “Take five” di Guido Lombardi, recitando anche negli ultimi due. Non è l’unico membro del cast di Gomorra ad aver perso la vita: ad agosto del 2018, ad esempio, è morto Salvatore Cantalupo, volto molto popolare che aveva tra gli altri in “Fortapàsc” di Marco Risi, sul giornalista Giancarlo Siani ucciso dalla camorra.
Lunga è poi la sfilza di attori di “Gomorra” che sono finiti in manette: uno degli ultimi in ordine di tempo è stato Salvatore Russo, arrestato per spaccio a Scampia, poi ancora Nicola Battaglia, Marcello D’Angelo e Giovanni Venosa. Se finora si è parlato di arresti per reati minori, diversa è la storia criminale di Bernardino Terracciano, che aveva recitato anche in “L’imbalsamatore” e sta scontando ora l’ergastolo.