Formula 1, coma cambia la classifica dopo il Gp di Miami

Il Gran Premio di Miami di ieri sera ha riservato grandi sorprese, con la vittoria della McLaren: scopriamo la classifica aggiornata.

Il Gran Premio di Miami, corso in orario serale in Europa, ha dato uno scossone nella classifica piloti e in quella costruttori. Si è parlato tanto di Verstappen e di Leclerc, di Red Bull, investita nei giorni scorsi dal terremoto interno alla scuderia con l’addio ufficiale del tecnico Adrian Newey, e di Ferrari, la quale ha corso con una livrea diversa, in azzurro, per celebrare i 60 del Cavallino sul mercato americano.

Alla fine, però, dopo una corsa avvincente e la safety car che ha bloccato la gara, l’ha spuntata la McLaren di Lando Norris. La McLaren, al momento terza scuderia più forte del Mondiale, ha trionfato, anche per via di una serie di coincidenze che l’hanno favorita. La Ferrari sul gradino più basso del podio con Leclerc, Red Bull al secondo posto.

Gran Premio di Miami, grandi sorprese per la classifica piloti e costruttori con la vittoria della McLaren

Il secondo pilota Ferrari, Carlos Sainz, giunto al quarto posto, è stato retrocesso di una posizione per via della penalità dovuta al contatto con l’altro pilota McLaren Oscar Piastri. La gara è stata condizionata da una folle manovra di Sergio Perez, a bordo della sua Red Bull, alla partenza, e dalla sua lotta contro l’italo-australiano Piastri.

L’ingresso della safety car, a metà corsa, ha favorito Lando Norris, il quale è riuscito a superare tutti e a vincere la corsa. Brutta gara per Max Verstappen, troppo disattento e deconcentrato, il quale ha commesso qualche errore di troppo. Quarto posto per Perez, sesto posto per Lewis Hamilton, settimo posto per Yuki Tsunoda.

Scossone nella classifica dopo il GP di Miami, in Florida

Se al vertice della classifica pilota succede ben poco, con un Max Verstappen lontanissimo, con 136 punti, e Sergio Perez al secondo posto con 103, entrambi su Red Bull, che anche quest’anno rimane la scuderia dominante, cambia la classifica poco più in basso.

Charles Leclerc è al terzo posto con 98 punti, mentre al quarto posto, Lando Norris in McLaren ha raggiunto Carlos Sainz in Ferrari, entrambi con 83 punti. Molto più staccati gli altri, con l’altra McLaren di Piastri a 41 punti, Russel a 37, Alonso con 33, Hamilton con 27 e Tsunoda con 14 punti.

La McLaren, dunque, dimostra di essere agguerrita, e potrebbe dare diversi problemi alla Ferrari. Per quanto riguarda la classifica costruttori, invece, Red Bull rimane ampiamente avanti con 239 punti, a seguire Ferrari, con 185 punti, McLaren con 124. Lontanissime Mercedes con 64 punti e Aston Martin con 42.