Truffe ai contribuenti Enel, sono migliaia le bollette da annullare: scatta la denuncia dell’Antitrust riguardante il rinnovo delle condizioni.
Enel era stata multata dall’Antitrust già nel 2023, e ora arriva una nuova istruttoria riguardante accertamenti su pratiche commerciali scorrette ai danni dei contribuenti. L’Antitrust sta indagando sulla metodologia scorretta di comunicazione per il rinnovo del contratto. La società fornitrice, dunque, non farebbe pervenire le dovute comunicazioni ai propri clienti.
In tanti, infatti, hanno lamentato di non essere stati avvertiti sul rinnovo delle condizioni economiche, e nessuna mail sarebbe arrivata nella loro posta elettronica. Per quale motivo? Enel avrebbe studiato un metodo per creare subdola pubblicità, inviando la mail riguardante gli incrementi economici, ma facendola finire direttamente nello spam.
Truffa di Enel per pratiche commerciali scorrette e aggressive ai danni dei contribuenti: l’Antitrust indaga
La strategia utilizzata dall’azienda è subdola, perché inviava le dovute mail ai propri clienti, ma senza che questi le potessero leggere, se non andando a rovistare tra le mail finite nello spam, cosa che francamente fanno in pochissimi. Nello spam, infatti, finiscono le mail considerate pubblicitarie, oppure quelle dubbiose. In questo modo, Enel si ripuliva la coscienza.
Ora l’Antitrust, a seguito delle numerose proteste in tutta Italia, sta indagando sulla mossa scorretta della società, per capire se davvero le mail erano create appositamente per finire nella casella dello spam, dunque confezionate per essere intercettate dal “filtro antispam” anche in ragione della rilevanza della parte grafica.
Anche la parte grafica, in tutto ciò, gioca un suo ruolo. Questa, infatti, si prestava per essere interpretata come messaggio promozionale e non come documento ufficiale per sottoscrivere un contratto di fornitura, il quale deve essere specificato nell’intestazione, nel corpo della mail e nell’oggetto della mail, con su scritto “modifica delle condizioni economiche”.
Mail per il rinnovo del contrato finite nello spam
Sono state collezionate oltre 600 denunce nelle ultime settimane, e ciò hanno fatto scattare i controlli ai danni dell’azienda. Tanti consumatori hanno ricevuto bollette con un significativo incremento di prezzo sulle forniture di luce e gas per il quadrimestre ottobre 2023 – gennaio 2024, senza essere stati avvisati.
Gli esborsi, in certi casi, sono quadruplicati rispetto al passato. Ciò ha destato numerosi sospetti. Enel Energia è accusata di non aver fornito comunicazioni ai propri clienti per evitare scioglimenti di contratti, per questo motivo ora la società è stata sanzionata dall’Antitrust per 10 milioni di euro a seguito di pratiche commerciali scorrette e aggressive.
Il danno causato alle famiglie, secondo i calcoli, sarebbe di oltre un miliardo di euro e ai danni di oltre 4,5 milioni di famiglie. Enel si difende, chiarendo di aver agito nel pieno rispetto delle regole e secondo contratto, e intende farsi valere in tribunale.