Occorre fare attenzione ai rifiuti da conferire nella differenziata, la plastica non sempre deve essere gettata tra i rifiuti in plastica: le regole da seguire.
La raccolta differenziata è una buona abitudine, per permettere il riciclo della spazzatura e per aiutare l’ambiente, ma in certi casi può comportare diversi grattacapi. Questo perché ci sono dei prodotti che possono essere confusi con altri, e alla fine non si sa dove smaltirli. Uno dei casi più emblematici è quello rappresentato dalla plastica.
La plastica, ovviamente, si raccoglie e si smaltisce nel cesto apposito, ma non è sempre così. Occorre guardare i dettagli. Aprica, non a caso, ha avviato una campagna per far luce su questo dubbio, cercando di indirizzare i cittadini sul corretto conferimento dei rifiuti in plastica, che spesso possono trarre in inganno ed essere gettati nel cesto sbagliato.
Dove conferire correttamente la plastica, in certi casi questa può trarre in inganno
Non tutta la plastica si getta nella plastica. Può sembra un controsenso, ma in realtà dipende sempre dal materiale con cui la plastica è stata prodotta. Secondo le stime dei Comuni più virtuosi in Italia, nel centri di smaltimento vengono ritrovati materiali estranei in grande quantità, ossia impurità che oscillano dall’11% al 22%.
In alcuni territori, le impurità superano addirittura il 50%. Nonostante la buona fede dei cittadini, significa che ancora tantissime persone non hanno le idee chiare su come smaltire i rifiuti in plastica. Nel cesto della plastica, ad esempio, devono essere gettati prodotti come bottiglie, flaconi, vasetti degli yogurt, blister dei farmaci, sacchetti e confezioni, polistirolo.
Dove gettare i materiali in plastica: non sempre si possono gettare nell’apposito secchio
Altri prodotti in plastica dura, come ad esempio penne, utensili da cucina, tubi di gomma, giocattoli, custodie, Cd e DVD, oppure ciabatte da mare, devono essere conferiti nel cesto dell’indifferenziata, o possibilmente portati al Centro di Raccolta del proprio Comune.
Inoltre, per non vanificare gli sforzi legati alla raccolta differenziata, e quindi il riciclo, è importante non gettare nella plastica rifiuti biodegradabili, come sacchetti in bioplastica, che devono essere gettati nell’organico, oppure il tetrapak, che confonde molti e che invece è da conferire nella carta.
È importante essere informati e agire con consapevolezza, per aiutare nel riciclo del materiale e per agevolare le operazione di smaltimento e di recupero del proprio Comune. Cassette di legno, dove si buttano? Facciamo chiarezza.