Champions League, è ormai ad un passo il traguardo delle cinque squadre italiane qualificate: ecco cosa manca per la certezza aritmetica.
La competizione per distacco più spettacolare in ambito calcistico è senza ombra di dubbio la UEFA Champions League. Lì giocano praticamente tutti i più grandi campioni al mondo nelle squadre più ricche e blasonate. Chiaramente è il sogno di tutti coloro che giocano con un pallone quello di arrivare a giocare questa competizione in cui la competitività non ha davvero eguali. Chiaramente, per mantenere questo standard è necessario rendere il tutto sempre molto dinamico ed interessante per chi lo guarda, al fine di vendere a prezzi più alti il prodotto. E rendere, di conseguenza, più ricche le squadre che vi partecipano. Che quindi possono permettersi i più grandi campioni.
E’ una sorta di circolo vizioso, per così dire, che parte ovviamente da chi ha il potere decisionale da questo punto di vista. Nel nuovo format, cambiato rispetto a quello a cui abbiamo assistito fino a questo momento, le squadre che vi parteciperanno potranno aderire in maniera ed in misura differente. Un esempio illustre, in tal senso, è rappresentato dal fatto che il numero di squadre che potrà partecipare alla Champions League direttamente dalla Serie A sta per cambiare. Già questa sera, infatti, può arrivare la matematica certezza che ci saranno cinque squadre a portare il tricolore in Europa.
La notizia è nell’aria da diverso tempo ma a breve potremmo tutti esultare. La Serie A sta per conquistare, grazie al rendimento delle squadre italiane in Europa ed a quanto di buono fatto, anche il quinto posto nella prossima edizione della UEFA Champions League. Andiamo a vedere che cosa manca per avere la matematica certezza. Serve, infatti, che l’Atalanta batta ancora una volta il Liverpool o che sia gli orobici che la Fiorentina abbiano la meglio e superino il turno con qualunque risultato per togliere ogni dubbio.
Al momento, infatti, l’Italia ha un coefficiente di 18,856, seguito dalla Germania con oltre un punto in meno. Se Atalanta e Fiorentina passano, con gli orobici che possono anche perdere ed i Viola che, invece, perdono ai rigori dopo un pari, si arriva a 19,384 come coefficiente. In questo caso saremmo irraggiungibili. Discorso diverso, invece, in caso di eliminazione dell’Atalanta. In questo caso, con Liverpool, Borussia Dortmund e Bayern Monaco ancora in “giro”, ci sarebbe il rischio di una beffa. Tutto ciò dopo lo scampato pericolo rappresentato dagli allarmi per minacce terroristiche dell’ISIS per i quarti.
Al momento le prime quattro della classe sono l’Inter, il Milan, la Juventus ed il Bologna. Beneficerebbe, dunque, di questa quinta posizione utile la Roma, attualmente quinta in classifica e con un vantaggio rispetto all’Atalanta di quattro punti.
A “La Ruota della Fortuna” Salvatore da Cisternino si porta a casa il premio più…
Igiene dentale, come prenderti cura dei tuoi denti in maniera pratica e sicura, scopri quest'offerta…
“La Ruota della Fortuna” saluta il “Campioncino”: di chi si tratta e quali sono state…
In 70mila sono accorsi a Milano per applaudirli e i Metallica ringraziano il popolo metallaro…
La minaccia dei narcos spaventa il calciatore argentino Angel Di Maria, ex juventino, e la…
La sua fama lo precede, e nonostante le soddisfazioni siano state poche negli ultimi anni,…