Castelnuovo Rangone, 37enne ucciso a coltellate dopo una lite: indagini in corso

Un uomo di 37 anni è morto dopo essere stato accoltellato al culmine di una lite: è accaduto nella tarda mattinata di oggi a Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena.

Orrore a Castelnuovo Rangone, comune della provincia di Modena, all’ora di pranzo. Un uomo di 37 anni è stato accoltellato in una casa, a pochi passi dal centro del paese. Il 37enne sarebbe poi scappato in strada, dove è stato trovato in fin di vita.

I sanitari del 118, giunti sul posto, hanno soccorso l’uomo che è stato poi trasportato in ospedale, dove è morto dissanguato poco dopo il ricovero. I carabinieri stanno ora indagando sul caso per chiarire i contorni dell’aggressione. I militari dell’Arma avrebbero già fermato una persona, sospettata di essere responsabile dell’accoltellamento.

Castelnuovo Rangone, omicidio in centro: 37enne accoltellato dopo una lite

Un 37enne è morto dissanguato dopo essere stato accoltellato al culmine di una lite. È accaduto nella tarda mattinata di oggi, venerdì 26 aprile, a Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena. La vittima è un 37enne di origini straniere.

Non sono ancora chiari i contorni dell’aggressione, ma dalle primissime informazioni, riportate da varie fonti tra cui Il Resto del Carlino, il 37enne sarebbe stato raggiunto all’inguine da un fendente al culmine di una lite all’interno di un’abitazione. Successivamente, l’uomo sarebbe scappato in strada, dove è stato trovato poco dopo.

Sul posto, tra via Montanara e via Casette Zanasi, è arrivata l’equipe medica del 118 che ha subito trasportato all’ospedale Baggiovara l’uomo, dove è arrivato in condizioni disperate. Purtroppo, non è stato possibile far nulla per il 37enne che aveva perso troppo sangue: poco dopo l’arrivo presso il nosocomio è deceduto.

Fermata una persona

I carabinieri, giunti sul luogo dell’aggressione, hanno svolto gli accertamenti ed avviato subito le indagini per stabilire la dinamica dell’accoltellamento e rintracciare il presunto aggressore. I militari dell’Arma avrebbero, poco dopo, fermato una persona, sospettata del delitto, e rinvenuto l’arma. Ora si sta cercando anche di capire cosa abbia scatenato la lite, poi sfociata nel sangue.

Da quanto emerso al momento, sembra che la vittima era rientrata da poco in Italia dal Marocco per cercare di riappacificarsi con la moglie, dalla quale aveva avuto tre figli.