Continua ad aumentare il prezzo del caffè al bar, il costo di una tazzina rischia di salire ulteriormente in questi giorni.
Negli ultimi tre anni, il prezzo del caffè ha subito progressivi incrementi, raggiungendo il 14,9% di incremento rispetto al periodo pre e post pandemico. Il caffè è la bevanda più consumata in Italia, un vero stile di vita italiano, e accompagna le nostre giornate come un rito al quale è impossibile rinunciare. Il caffè scandisce la nostra quotidianità, ma inizia a pesare sulle nostre tasche.
I dati rilevati da Assoutenti mettono in risalto un trend decisamente negativo, che impatta su tutti i cittadini, per via dei rialzi delle quotazioni del caffè sui mercati internazionali, che non fanno altro che indurre a un rialzo progressivo il costo della tazzina al bar. Come afferma Assoutenti, l’associazione dei consumatori no profit, si tratta di pochi centesimi, ma che a fine anno si fanno sentire sui consumi.
Caffè espresso in costante aumento, e rischia di subire ulteriori incrementi nei prossimi giorni
Il Mimit ha registrato degli incrementi, negli ultimi tempi, del caffè espresso al bar. Il prezzo medio registrato di una tazzina consumata in un bar è di 1,18 euro nelle principali città italiane. Basti pensare che, soltanto nel 2021, il prezzo medio del caffè era di 1,03 euro. Significa che abbiamo assistito impotenti a un incremento del 14,9%.
Eppure, nonostante gli incrementi progressivi, al caffè non rinunciamo, essendo la bevanda nazionale, la più amata. Si tratta di un rito sacro in Italia, e non si può iniziare la giornata senza bere una tazzina. Per milioni di italiani, il caffè è religione, irrinunciabile. Ma inizia a pesare sulle tasche di tante persone. Proseguiamo con i dati forniti da Assoutenti.
I dati forniti da Assoutenti sugli incrementi del prezzo del caffè
Secondo le ultime indagini, a Bolzano troviamo il caffè più caro del paese, con un prezzo medio per tazzina di 1,38 euro, seguita da Trento, dove il caffè si consuma a 1,31 euro. Catanzaro è la città più economica, con una media di 0,99 centesimi a tazzina, mentre Napoli arriva subito dopo, con 1,05 euro.
Rispetto al 2021, gli incrementi maggiori li ha subiti la città di Pescara. A Pescara l’incremento è stato del 28%, la tazzina di caffè qui ora ha un prezzo medio di 1,28 euro, mentre a Bari l’incremento è stato del 24,4%. I recenti rialzi delle quotazioni del caffè a livello internazionale, probabilmente porteranno a ulteriori incrementi nelle prossime settimane, sia per ii caffè consumato al bar sia per quello acquistato nei supermercati.
Come accennato, l’incremento sul prodotto è di pochi centesimi, tuttavia, considerando che in Italia, ogni anno, si consumano oltre 6 miliardi di caffè nei bar, si produce un giro d’affari del caffè espresso pari a 7 miliardi di euro all’anno.