Agghiacciante scoperta in un bosco: trovate delle ossa umane

Nel pomeriggio di sabato, delle ossa umane sono state trovate in un’area boschiva sui Colli di Bologna: indagini in corso.

Agghiacciante scoperta nel pomeriggio di sabato in un’area boschiva sui Colli di Bologna, dove, sono stati trovati dei resti umani. A trovarli sarebbero stati due ragazzi durante una passeggiata nella zona di San Mamolo.

Sul posto, dunque, sono arrivati i vigili del fuoco, il medico legale e gli agenti della Polizia del capoluogo emiliano. In totale sarebbero state rinvenute tredici parti di uno scheletro umano che, dai primissimi accertamenti, apparterrebbe ad un uomo di circa 50 anni ed il cui decesso risalirebbe ad almeno tre anni fa. Ora si attendono ulteriori esami per chiarire l’identità e stabilire le cause della morte.

Bologna, ossa umane in un bosco: apparterrebbero ad un uomo di circa 50 anni

Delle ossa umane sono state trovate nella zona di San Mamolo, sui Colli di Bologna. La macabra scoperta sarebbe avvenuta in un’area boschiva di via Vallescura nel pomeriggio di sabato scorso, 27 aprile.

Stando a quanto riportano i colleghi de Il Corriere di Bologna, ad individuare i resti sarebbero stati, nella giornata di sabato, due ragazzi che stavano facendo una passeggiata. Una volta rientrati a casa, hanno raccontato quanto visto ai familiari e, a quel punto, il giorno successivo, la madre di uno dei due giovani ha avvertito le forze dell’ordine.

Immediato l’arrivo sul posto delle squadre dei vigili del fuoco, degli agenti della Polizia di Stato e del medico legale. I pompieri hanno rimosso i tronchi e delimitato la zona, dove sono state trovate tredici parti di uno scheletro umano, compreso il teschio, una sciarpa e una scarpa da trekking.

Da quanto appurato al momento, secondo gli inquirenti si tratterebbe di un uomo di circa 50 anni che sarebbe deceduto almeno tre anni prima rispetto alla scoperta. Per determinare l’identità e chiarire le cause della morte verranno effettuate altri esami sui resti, sequestrati e trasferiti presso il deposito di osservazione salme del cimitero della Certosa.

Sentiti alcuni residenti della zona

Gli investigatori hanno sentito alcuni residenti della zona, dove si trovano numerose case ed una struttura specializzata in malattie psichiatriche e del sistema nervoso. Al momento, però, non sono emersi dettagli utili per dare un’identità ai resti.