Questa mattina a Rimini, una donna di 37 anni è morta poco dopo essersi tuffata in mare: grave il fidanzato che aveva provato a salvarla.
Una donna di 37 anni ha perso la vita questa mattina dopo essersi tuffata in mare. Il dramma si è consumato a Rimini, nelle acque antistanti il bagno 126 – 127 di Rivazzurra. Il fidanzato che era con lei, vedendola in difficoltà, ha provato a salvarla, ma ha rischiato di annegare.
Entrambi sono stati recuperati da alcuni dipendenti degli stabilimenti balneari che hanno lanciato l’allarme. I sanitari del 118, giunti sul posto, non hanno potuto far nulla per la donna, mentre il fidanzato è stato trasportato in ospedale, dove ora versa in gravi condizioni. Sul caso è stato aperto un fascicolo d’inchiesta.
Rimini, si getta in mare davanti al fidanzato: muore donna di 37 anni
Intorno alle 10 di questa mattina, giovedì 11 aprile, una tragedia si è consumata nelle acque antistanti il bagno 126 – 127 di Rivazzurra a Rimini. Una donna è morta dopo essersi tuffata in mare: si tratta di una 37enne, originaria di Taranto ma residente in provincia di Milano.
Stando alle prime ricostruzioni, apprese dalla redazione de Il Corriere della Sera, la 37enne si sarebbe tuffata in mare sotto gli occhi del fidanzato, suo coetaneo di origine nordafricana. Proprio quest’ultimo, vedendo in difficoltà la giovane, si è lanciato in acqua per provare a salvarla, ma ha rischiato di annegare. Ad intervenire per primi alcuni dipendenti degli stabilimenti balneari che avrebbero recuperato entrambi.
Nel frattempo, sul posto sono arrivati gli operatori sanitari del 118, gli agenti della Polizia di Stato e la Capitaneria di Porto. I sanitari hanno fatto il possibile per la 37enne, ma non c’è stato nulla da fare, se non constatarne il decesso. Il fidanzato, in gravi condizioni, è stato trasportato d’urgenza in ospedale.
Indagini in corso
Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire la dinamica della tragedia su cui la Procura della Repubblica di Rimini ha aperto un fascicolo. Da chiarire le cause della morte che si presume possa essere sopraggiunta per un malore, ma non si esclude possa essersi trattato di un gesto estremo. Sembra, secondo il racconto di alcuni testimoni, che la 37enne ed il fidanzato abbiano litigato poco prima che la donna si tuffasse in acqua.