Ieri mattina a Calcinaia, in provincia di Pisa, un ragazzo di 23 anni è stato trovato morto nel letto della sua abitazione.
Una vera e propria tragedia che ha scosso l’intero paese quella consumatasi ieri mattina a Calcinaia, centro della provincia di Pisa. Un ragazzo di soli 23 anni è stato trovato privo di vita nel letto della sua abitazione in cui viveva con i genitori e la sorella.
Sono stati proprio i familiari a fare la drammatica scoperta ed a chiedere l’intervento dei soccorsi. Presso l’appartamento è arrivato un equipaggio del 118, ma tutti gli sforzi per rianimare il 23enne sono stati vani. Alla fine è stato possibile solo dichiararne il decesso. A stabilire cosa abbia provocato la morte saranno i successivi esami che verranno disposti sulla salma.
Calcinaia, ragazzo trovato morto nel letto di casa: aveva solo 23 anni
Si chiamava Riccardo Fadda, il ragazzo di 23 anni che nella mattinata di ieri, mercoledì 10 aprile, è stato trovato morto nella sua abitazione di Calcinaia, in provincia di Pisa, in cui viveva con la sorella ed i genitori.
L’allarme è stato lanciato proprio da quest’ultimi che, riportano i colleghi del quotidiano La Nazione, hanno trovato il 23enne esanime nel suo letto. Immediata la chiamata al numero unico per le emergenze per richiedere l’intervento di un’ambulanza.
Presso l’appartamento, in via Sant’Ubaldesca, si è precipitata l’equipe medica del 118. I soccorritori hanno avviato le manovre di rianimazione per cercare di salvargli la vita, ma tutti i tentativi non hanno dato l’esito sperato: il 23enne era già privo di vita.
Oltre ai soccorritori, sono intervenuti anche i carabinieri della stazione per tutte le verifiche del caso e capire cosa abbia stroncato il 23enne. In tal senso, la salma è stata trasferita presso l’istituto di medicina legale a disposizione dell’autorità giudiziaria che potrebbe stabilire accertamenti. Non si esclude che ad uccidere il giovane possa essere stato un malore nel sonno o uno shock anafilattico.
Comunità in lutto
La morte di Riccardo ha gettato nello sconforto la comunità di Calcinaia dove era molto conosciuto: per anni aveva giocato a basket, per poi diventare istruttore di minibasket e adesso era anche ufficiale di gara del Gap Pisa. Tanti i messaggi di cordoglio per la famiglia, colpita dall’improvvisa tragedia.
