Juventus, il nuovo tecnico si avvicina: incontro a breve con Thiago Motta che presto sarà ufficializzato e prenderà il posto di Allegri, esonerato a due giornate dalla fine.
Ci siamo: la Juventus e Giuntoli hanno ormai sciolto le riserve in merito al futuro. Il dopo Allegri comincia a prendere forma e lo fa con il nome più atteso, ossia Thiago Motta, giudicato l’ideale per ripartire da zero. Per lui, ieri sera, è stato l’ultimo impegno ufficiale con il Bologna, che a Marassi ha incontrato il Genoa prima dell’addio ufficiale.
Come riporta ‘tuttomercatoweb’, l’avventura torinese di Motta inizierà davvero molto presto: lunedì le parti si incontreranno per definire l’ingaggio e stringersi la mano, che significherà accordo e volontà di proseguire insieme per almeno i prossimi 3 anni. Il nuovo progetto, dunque, avrà una durata minima triennale, così avrà tutto il tempo per poter plasmare la propria squadra a sua immagine e somiglianza esattamente come ha fatto con i rossoblu, iniziando il proprio lavoro subentrando a Mihajlovic e conquistando ben presto la fiducia e la considerazione di società, giocatori e addetti ai lavori.
Juventus, incontro a breve con Thiago Motta
Come riporta ‘Sportmediaset’, dopo l’esonero di Allegri, ufficializzato nel corso degli ultimi giorni, i bianconeri ripartiranno dall’ex Spezia e Bologna, che comincerà a parlare con Giuntoli di quello che sarà il futuro. Secondo il sito, si ripartirà da alcuni giocatori in particolare, giudicati imprescindibili per lui: Cambiaso, Bremer, Danilo e Rabiot, ad esempio, sono stati espressamente chiesti per il nuovo ciclo, conferme importanti alle quali seguiranno degli innesti mirati. Tra i potenziali nuovi acquisti spuntano Calafiori e Di Gregorio, mentre tra i giocatori già cercati dal ds, ha dato il proprio assenso per quanto riguarda il possibile acquisto di Koopmeiners e Zirkzee.
Proprio nella serata di ieri si sono intensificate le voci in merito al portiere del Monza, che sembra ormai ad un passo dalla firma con i bianconeri: farà il vice Szczesny per un anno prima di prenderne il posto da titolare. Per quanto riguarda il difensore, l’ottima stagione da centrale sotto la sua guida lo pone al centro delle attenzioni per rinnovare il reparto, essendo giovane e di prospettiva ma già pronto per l’immediato.
Juventus, cosa cambia con Thiago Motta
Attenzione ai nomi che torneranno dai prestiti, tra tutti Soulé, che ha le caratteristiche giuste per interpretare al meglio il gioco offensivo richiesto e voluto dalla dirigenza. Piena fiducia anche a Locatelli e Fagioli, che tornerà a pieno regime dopo la squalifica post scommesse. Tra le certezze attualmente a disposizione, non si prescinderà da Dusan Vlahovic e Chiesa, così come avrà un posto speciale nel progetto tecnico Yildiz, giudicato un gioiello assolutamente da plasmare e perno dell’imminente futuro. Il tecnico confida molto sulla sua crescita e ha tutte le intenzioni di farlo diventare un potenziale campione.