Milan, l’addio di Pioli è ufficiale: il tecnico dei rossoneri lascerà dopo la gara contro la Salernitana. Si attende di capire chi potrà prendere il suo posto: la decisione della dirigenza.
Milan-Salernitana sarà l’ultima partita sulla panchina rossonera per Stefano Pioli, che dopo 5 anni lascia dopo uno scudetto e una semifinale di Champions. Pioli era subentrato a Giampaolo nell’ottobre del 2019, riuscendo a riportare i rossoneri in una posizione di classifica consona alla storia del club. Meritata la conferma, è riuscito a centrare sempre la qualificazione in Champions, riuscendo a vincere anche un clamoroso scudetto nel 2022 ai danni dell’Inter. Un anno dopo, sempre contro l’Inter, raggiunge la semifinale di Champions dove viene eliminato nel doppio confronto, l’inizio delle prime vere crepe che porteranno alla separazione un anno dopo.
Milan, l’addio di Pioli è ufficiale: comunicato l’esonero
Come riporta ‘La Gazzetta’, il club ha deciso di cambiare e al tecnico è stato comunicato l’esonero, non ancora ufficiale nonostante la nota sia ormai pronto. Sarà emessa dopo la gara contro la Salernitana, ultimo crocevia di un’avventura intensa e fondamentalmente estremamente positiva. Pioli paga la mancata continuità di risultati in campionato (la società si aspettava un altro scudetto) e soprattutto lo score fortemente negativo nei derby, fattore che non è passato assolutamente in secondo piano. Ad un anno dalla scadenza, Pioli saluterà San Siro in anticipo e penserà alla sua nuova avventura, ancora da definire.
Milan, l’addio di Pioli è ufficiale: chi al suo posto?
Capitolo successore: una volta sistemata la questione Pioli con la relativa buonuscita, il Milan si concentrerà sul sostituto che avrà l’onore e l’onere di fare meglio e riportare lo scudetto al Milan. In questo senso, sono diversi i nomi che sono circolati negli ultimi giorni, trovando in Paulo Fonseca il nome più caldo delle ultime ore. L’ormai ex allenatore del Lille spinge per il ritorno in Italia e la possibilità di guidare il Milan è davvero molto concreta.
Sfumato da giorni Lopetegui che sembrava il prescelto dalla dirigenza, rimangono in lizza anche altri nomi che non possono non essere citati: tra questi c’è anche De Zerbi, che proprio recentemente ha fatto sapere di aver lasciato il Brighton. L’italiano è uno dei tecnici più stimati in ambito europeo e il suo gioco piace particolarmente. Tra gli altri c’è anche Antonio Conte, il vero sogno di mezza Serie A ma con richieste salariali e garanzie sul mercato davvero molto onerose, dunque molto difficile da accontentare. Resistono le candidature di Sergio Conceiçao e Mark van Bommel, quest’ultimo fortemente sponsorizzato da Ibrahimovic. Il tecnico olandese siete attualmente sulla panchina dell’Anversa ma per il Milan direbbe si immediatamente, attratto dalla prospettiva di mettersi in gioco in Italia.