Si trova ricoverata in terapia intensiva la bambina di soli 9 anni che nel pomeriggio di ieri è precipitata dal balcone di casa a Piacenza.
Una bambina di 9 anni è ricoverata in gravi condizioni dopo essere precipitata dal balcone della sua abitazione. Il dramma è avvenuto nel pomeriggio di ieri a Piacenza: a chiamare i soccorsi è stata la nonna che si trovava in casa, ma in un’altra stanza.
Immediato l’arrivo sul posto dei soccorsi che hanno prestato le prime cure alla piccola, trasportandola poi d’urgenza in ospedale, dove ora versa in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva. Le forze dell’ordine stanno ora cercando di ricostruire quanto avvenuto e capire come la piccola sia caduta dal terrazzino.
Piacenza, precipita dal balcone mentre gioca: bambina di 9 anni in gravi condizioni
Ieri pomeriggio, sabato 6 aprile, una bambina di appena 9 anni è caduta dal balcone della sua abitazione, un appartamento al primo piano di una palazzina di Piacenza.
Ancora da stabilire la dinamica dei fatti, ma da quanto appreso sino ad ora, come scrivono anche i colleghi di Fanpage, la bimba stava giocando sul balcone, quando improvvisamente è caduta finendo sulla rampa del garage sottostante dopo un volo di circa quattro metri. La nonna, che si trovava in casa, ma in un’altra stanza, sentendo le urla, ha subito chiamato i soccorsi.
Immediato l’arrivo sul posto, in via Vitali, dell’equipe medica del 118. I sanitari hanno soccorso la bimba che è stata subito portata presso l’ospedale Guglielmo da Saliceto. Qui, i medici, considerate le gravi condizioni, hanno disposto il trasferimento in eliambulanza al Maggiore di Parma, dove ora la piccola si trova ricoverata nel reparto di terapia intensiva. Nonostante i gravi traumi riportati nell’impatto, la bimba non sarebbe in pericolo di vita.
La ricostruzione delle forze dell’ordine
Sono in corso gli accertamenti delle forze dell’ordine, giunte sul posto, per capire cosa sia accaduto con precisione. L’ipotesi più accreditata è quella di un incidente: la bimba si sarebbe sporta troppo dalla ringhiera, forse per recuperare una palla con cui stava giocando sul terrazzino. Una caduta a cui nessuno avrebbe assistito.