Un vice ispettore di Polizia di 35 anni è stato accoltellato la scorsa notte a Milano durante un intervento per fermare un uomo che lanciava dei sassi contro i treni.
La scorsa notte alla stazione di Lambrate di Milano, un vice ispettore di Polizia è stato accoltellato alla schiena. Il poliziotto 35enne ed altri colleghi erano intervenuti per fermare un uomo ubriaco che lanciava dei sassi contro i treni ed aveva anche ferito una donna di 55 anni.
La Polizia aveva provato a stordire con il taser il 37enne che, però, ha estratto un coltello ed aggredito l’agente. Sul posto è intervenuta l’equipe medica del 118 che ha trasportato in ospedale il vice ispettore e la donna: il primo è stato operato ed ora versa in condizioni gravi, mentre la 55enne non ha riportato gravi ferite.
Milano, poliziotto di 35 anni accoltellato durante un intervento: è grave
È in gravi condizioni il poliziotto di 35 anni accoltellato durante la scorsa notte, tra mercoledì 8 e giovedì 9 maggio, alla stazione di Lambrate a Milano.
Secondo quanto ricostruito, come scrive la redazione di Tgcom24, la Polizia era intervenuta nei pressi della stazione milanese per fermare un 37enne di nazionalità marocchina ubriaco che, in evidente stato di agitazione, aveva iniziato a lanciare delle pietre contro i treni colpendo anche una donna di 55 anni.
Gli agenti del capoluogo lombardo hanno provato a bloccare l’uomo utilizzando il taser, ma non è servito. A quel punto, è scaturita una colluttazione ed il 37enne ha estratto un coltello colpendo con tre fendenti il giovane vice ispettore.
Sul luogo dell’accoltellamento è arrivata l’equipe medica del 118 che ha soccorso la donna ferita ed il poliziotto, entrambi trasportati in ospedale: la donna al Fatebenefratelli, dove le sono state riscontrate lesioni non gravi, il poliziotto, invece, al Niguarda. Qui, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico ed ora si trova ricoverato in gravi condizioni.
Il responsabile condotto in carcere
Il 37enne, già noto alle forze dell’ordine per reati contro le persone e il patrimonio e resistenza a pubblico ufficiale, è stato arrestato dai colleghi del vice ispettore e portato presso il carcere di San Vittore, dove ora si trova detenuto.
