I biancocelesti hanno preso gol oltre il 90° mancando il successo in casa dei biancorossi lombardi. Questo scatena la protesta degli ultras della Lazio.
La Lazio si è fatta raggiungere nel recupero durante la partita con il Monza, tornando a casa con un 2-2 che ha deluso i suoi sostenitori. Ed il tifo organizzato che ha seguito la compagine romana nella trasferta in Lombardia ha espresso tutto il proprio disappunto.
La mancata vittoria frena le ambizioni di qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Cosa che avverrebbe oggi ai danni della Roma. Per questo la missione è da considerarsi doppia. Ma con il pari acciuffato da Djuric del Monza, i biancocelesti hanno fortemente rallentato in classifica.
Vincendo, la Lazio si sarebbe portata ad una sola lunghezza di distanza dai cugini giallorossi, in attesa del match che la Roma terrà contro la Juventus. C’è poi da considerare anche l’incomodo rappresentato dall’Atalanta, che gioca sul campo della inerme Salernitana.
La mancata vittoria ha suscitato la rabbia dei tifosi che hanno seguito la Lazio a Monza. Ed il tifo organizzato, subito dopo il fischio finale, ha preteso che i calciatori andassero sotto al settore ospiti per un colloquio “motivazionale”. I toni utilizzati però sono stati certamente non teneri.
Monza-Lazio, dopo il 2-2 gli ultras “convocano” i giocatori: cosa si sono detti
Il faccia a faccia tra i giocatori ed i tifosi è durato più o meno una quindicina di minuti. Il tutto anche dopo che alcuni degli uomini allenati da Igor Tudor erano rientrati negli spogliatoi. I supporters hanno alzato la voce nei confronti di Immobile e compagni, pretendendo maggiore impegno per le ultime partite che restano.
La fine del campionato vede ancora tre gare in calendario. A fare da rappresentanti per la squadra assieme ai capi ultras sono stati il capitano Ciro Immobile e lo spagnolo Luis Alberto. I due hanno dovuto darsi un gran da fare per placare una aspra contestazione nei confronti in particolare dei loro compagni, Marusic e Guendouzi.
Proprio Marusic, intervistato dalla stampa sportiva presente all’U-Power Stadium, ha parlato alla fine di “situazione normale”. L’intento dei tifosi è stato quello di chiedere ai calciatori della Lazio massimo impegno. E hanno ribadito alla squadra la più assoluta vicinanza.
Nel corso delle ultime settimane la Lazio ha vissuto alcuni scossoni, dopo le dimissioni di Maurizio Sarri. Un mese e mezzo fa il tecnico toscano ha lasciato il proprio posto ad Igor Tudor. Poi ci sono state le dichiarazioni inattese di Luis Alberto, che ha annunciato senza mezzi termini di volere andare via questa estate.
La stessa cosa ha fatto anche Felipe Anderson, che pure ha fatto sapere che andrà via. L’attaccante brasiliano ha firmato già con un’altra squadra, dopo che non è riuscito a trovare un accordo per il prolungamento.