Problema fisico per Jannik Sinner, il tennista accusa dei dolori all’anca già da diverso tempo, cosa accadrà ora all’Atp di Madrid?
Dopo la vittoria schiacciante contro il russo Pavel Kotov, match vinto in due set, Jannik Sinner, attuale numero 2 nel ranking mondiale, si sta preparando per il passaggio successivo, dove incontrerà sulla terra rossa di Madrid un altro russo, Karen Khachanov, per gli ottavi di finale del Masters spagnolo. Tuttavia, c’è qualcosa che non va.
L’altoatesino, durante la partita di ieri contro Kotov ha accusano dei problemi all’anca. Si tratta di problemi fisici che il tennista si porta dietro già da qualche settimana, sin dal Masters 1000 di Montecarlo. L’anca destra, infatti, ogni tanto gli procura un acuto dolore, specie quando effettua particolari movimenti. Un dolore intermittente, che va e viene all’improvviso. Ma ora cosa succederà?
Jannik Sinner alle prese con un dolore fisico all’anca destra: cosa intende fare per il torneo di Madrid
“Mi fa male” ha detto Sinner durante a partita contro Kotov, indirizzandosi al suo coach Simone Vagnozzi. Si tratta di una situazione delicata, che necessita di accertamenti. E così aleggia lo spettro del ritiro dal torneo spagnolo. Sarebbe un vero peccato, visto che Sinner è il favorito in tabellone, la prima testa di serie di Madrid.
Il campione italiano sarà costretto al ritiro? È ancora presto per parlare, necessiterebbe di riposo, ma non può concederselo, visto che tra poco scenderà in campo contro Khachanov per gli ottavi. Tutto dipende dalle sensazioni che Jannik proverà e dai movimenti che farà. Se il dolore ricomincia a infastidirlo, potrebbe anche ritirarsi, in vista del tornei di Roma e poi di Parigi, dove potrebbe diventare il numero 1 al mondo.
Ipotesi di ritiro dal torneo di Madrid: cosa dice Sinner
Tuttavia, nonostante le preoccupazioni, Sinner cerca di rassicurare tutti, nell’intervista di ieri sera ha rivelato che “il fastidio dura da giorni, è un problema che ho accusato anche a Monaco. Non è una cosa che mi preoccupa per il futuro, ma a volte sento che non è a posto. Se scendo in campo vuol dire che sono pronto”.
E poi ha aggiunto che “Le probabilità di non giocare sono basse, conoscendomi, ma se non dovessi farlo sarà per il bene dei prossimi tornei. Mi sento tranquillo, ho un ottimo fisico”. Le parole del ragazzo rincuorano tutti i tifosi. Non resta che attendere la prossima partita per testare il livello di resistenza dell’azzurro.